LA CALCE
IN EDILIZIA


E’ merito della calce se ancora oggi possiamo ammirare edifici ed opere monumentali antichi.
Le prime tracce del suo utilizzo risalgono a 7000 anni fa nella Galilea meridionale, dove venne miscelata con pietre e collocata su un basamento di argilla sabbiosa per la realizzazione di una pavimentazione.

Il primo esempio di impiego della malta risale invece al 1950 a.C. ad opera degli Egiziani; dalla sua scoperta, la calce ha continuato ad essere utilizzata da tutte le più grandi civiltà del passato, dai fenici, passando per i greci, etruschi e romani.

In ogni epoca e area geografica, la calce è stata usata in combinazione con materiali reperibili in loco (sabbie, pozzolane o tufi), tanto che possiamo ringraziare gli antichi non solo per la scoperta della calce, ma anche per tutti i suoi possibili campi di impiego e le sue varianti: calce aerea, calce idraulica, calce additivata con materiali pozzolanici, etc.
Per le calce è il tempo che fa da garante, perché è proprio la garanzia dei tempi che premia i risultati, destinati a durare.